Il prurito è un sintomo molto frequente negli animali e può compromettere la loro qualità di vita e quella dei proprietari
Il prurito è uno dei fastidi più diffusi e spiacevoli tra gli animali. L’animale si gratta, si lecca o si mordicchia continuamente il pelo, si strofina o scuote la testa e sbatte le orecchie.
Il prurito è solo un sintomo e per liberarsene è necessario ricercarne la causa. grazie anche alle utilissime indicazioni che il proprietario può fornire al veterinario. L’atto del grattarsi, se irrefrenabile e protratto, comporta la comparsa di un danno cutaneo che aggrava la condizione infiammatoria e di conseguenza il prurito.
Per poter aiutare l’animale in modo efficace è necessario eseguire una visita clinica approfondita, in quanto le terapie da prescrivere variano notevolmente in base alle cause individuate. A seconda della malattia concomitante, potrebbe essere sufficiente sottoporre il paziente a un trattamento dei parassiti per eliminare il prurito. In altri casi, è necessaria la somministrazione di farmaci per un periodo di tempo più lungo per migliorare lo stato di salute e la qualità di vita dell’animale.
E’ il sintomo principale delle malattie dermatologiche. Può essere causato da allergie, da un’infestazione di parassiti, da malattie infettive o da alcune forme tumorali. Disordini generali come il diabete o l’insufficienza renale, si accompagnano ad una diffusa e persistente sensazione di prurito. Altri fattori concomitanti sono lo stress, pelle secca e il caldo.
Il prurito nei cuccioli è spesso causato dalla presenza di pulci, ectoparassiti o funghi della pelle; nei giovani sono frequenti le dermatiti e le allergie alimentari mentre negli adulti le allergie al morso della pulce o a malattie immunomediate. Nei soggetti anziani, il prurito è spesso il sintomo dell’insorgenza di una forma tumorale. Anche la localizzazione è importante: a seconda dell’area interessata si può pensare a delle cause specifiche.
Nel caso di dermatite il prurito è accompagnato da aree senza pelo o presenza di peli troncati alla radice, forfora, arrossamento, untuosità, papule, pustole, piaghe, ulcere